Oggi molti studenti si domandano; a cosa serve fare la tesi? È davvero utile per il futuro, per il modo lavorativo? Tutti questi pensieri si accumulano nella testa quando arriva il tempo di cominciare a preparare la tesi di laurea. A cosa serve?
A mettere alla prova le competenze maturate nel corso degli studi, a sviluppare le capacità di analisi e di comprensione. La tesi dovrebbe essere il nostro biglietto da visita nel futuro, per il mondo del lavoro, in particolare nel settore che ci interessa. È un nuovo pezzetto al puzzle della conoscenza che abbiamo acquisito durante il nostro percorso degli studi.
Ogni tesi di laurea dovrebbe contenere un contributo originale. Che vuol dire? Che il lavoro scritto deve essere personalizzato dallo studente, deve contenere il suo contributo personale, con tutti gli elementi, in modo tale che tutti gli argomenti sviluppati possano produrre nuova conoscenza.
Per cominciare a realizzare una tesi di laurea possiamo prendere appunti da ottimi libri che nel corso del tempo sono stati il punto di riferimento di ogni studente, ad es: Umberto Eco, ‘Come si fa una tesi di laurea’, Roberto Lesina, ‘Il nuovo manuale di stile’ o Alberto Marradi ‘Torniamo a scrivere (e a parlare) in italiano?’ Tanti sono inoltre i professori che pubblicano anche sulla loro pagina Web o blog brevi articoli per laureandi con tutte le indicazioni su come preparare una tesi di laurea.
Come scegliere il relatore? Non è necessario farlo in modo frettoloso e insensato. Bisogna informarsi sulle esperienze dei docenti, magari incontrarli di persona per farsi un’opinione anche personale su chi potrebbe essere il nostro potenziale relatore. Grazie a queste verifiche si ha la possibilità di scegliere nella maniera più ottimale la persona adatta a cui affidare il nostro futuro. Occorre quindi prendersi il tempo necessario per decidere.
Un cosa molto importante dopo aver scelto il vostro relatore è tenere conto dei suoi suggerimenti e requisiti. La tesi di laurea triennale, magistrale o dottorato deve tener conto di un aspetto fondamentale, che venga scritta con i vostri contenuti originali. Per raggiungere buoni risultati, quindi, seguite i suggerimenti del vostro relatore e pensate positivamente.
Come prima cosa occorre scegliere l’oggetto su cui dovete lavorare. Un tema che vi interessa, in qui vi sentite forti e non avete paura di approfondire. Un tema che possa diventare anche interessante per un pubblico esterno. Dopo aver scelto il tema per la vostra tesi di laurea dovete specificare l’oggetto. Tenete conto che un tema ben delimitato vi dà la possibilità di concentrarsi sui materiali e le documentazioni relative all’oggetto.
Dopo la scelta dell’oggetto e del relatore vi dovete impegnare nella ricerca bibliografica, per definire il progetto e l’indice, nell’analisi della letteratura e alla fine nella stesura del corpo della tesi di laurea. Il vostro lavoro dovrebbe essere scritto in modo ampio a seconda dei risultati della ricerca, teorica ed empirica, che avete realizzato.
Ogni tesi di laurea dovrebbe contenere un contributo originale. Che vuol dire? Che il lavoro scritto deve essere personalizzato dallo studente, deve contenere il suo contributo personale, con tutti gli elementi, in modo tale che tutti gli argomenti sviluppati possano produrre nuova conoscenza.
Per cominciare a realizzare una tesi di laurea possiamo prendere appunti da ottimi libri che nel corso del tempo sono stati il punto di riferimento di ogni studente, ad es: Umberto Eco, ‘Come si fa una tesi di laurea’, Roberto Lesina, ‘Il nuovo manuale di stile’ o Alberto Marradi ‘Torniamo a scrivere (e a parlare) in italiano?’ Tanti sono inoltre i professori che pubblicano anche sulla loro pagina Web o blog brevi articoli per laureandi con tutte le indicazioni su come preparare una tesi di laurea.
Come scegliere il relatore? Non è necessario farlo in modo frettoloso e insensato. Bisogna informarsi sulle esperienze dei docenti, magari incontrarli di persona per farsi un’opinione anche personale su chi potrebbe essere il nostro potenziale relatore. Grazie a queste verifiche si ha la possibilità di scegliere nella maniera più ottimale la persona adatta a cui affidare il nostro futuro. Occorre quindi prendersi il tempo necessario per decidere.
Un cosa molto importante dopo aver scelto il vostro relatore è tenere conto dei suoi suggerimenti e requisiti. La tesi di laurea triennale, magistrale o dottorato deve tener conto di un aspetto fondamentale, che venga scritta con i vostri contenuti originali. Per raggiungere buoni risultati, quindi, seguite i suggerimenti del vostro relatore e pensate positivamente.
Come prima cosa occorre scegliere l’oggetto su cui dovete lavorare. Un tema che vi interessa, in qui vi sentite forti e non avete paura di approfondire. Un tema che possa diventare anche interessante per un pubblico esterno. Dopo aver scelto il tema per la vostra tesi di laurea dovete specificare l’oggetto. Tenete conto che un tema ben delimitato vi dà la possibilità di concentrarsi sui materiali e le documentazioni relative all’oggetto.
Dopo la scelta dell’oggetto e del relatore vi dovete impegnare nella ricerca bibliografica, per definire il progetto e l’indice, nell’analisi della letteratura e alla fine nella stesura del corpo della tesi di laurea. Il vostro lavoro dovrebbe essere scritto in modo ampio a seconda dei risultati della ricerca, teorica ed empirica, che avete realizzato.